Gli edifici di tipo passivo sono una delle vie da
perseguire nel presente e nel futuro. Prima si comincia e prima si sviluppano
migliori tecniche di costruzione per risparmiare una quantità di energia sempre
più alta.
A Roma nel 2011 hanno completato due edifici passivi nelle vicinanze
del quartiere Casalbertone. Tali edifici grazie a sistemi passivi di risparmio
energetico e all’applicazione di sistemi fotovoltaici offrono un risparmio di
energia notevole e una minore emissione CO2.
L’architettura passiva consiste nel catturare il calore in estate per rilasciarlo in inverno, mediante
tecniche di costruzione che consentono di sfruttare l’energia naturale del sole
in modo razionale e utile alla costruzione.
Pertanto, gli edifici passivi sono,
nei centri urbani, di massima importanza e la loro edificazione dovrebbe essere
una priorità; purtroppo questi edifici sono ancora caratterizzati da un costo
abbastanza elevato e di conseguenza, anche gli appartamenti non sono a buon
mercato.
Vorrei concludere commentando il fatto che edificando un
numero sempre maggiore di edifici passivi a basso costo energetico, che non
gravano sulla ormai delicata situazione urbana, sicuramente diminuirà sia il
costo di edificazione e sia il costo delle abitazioni per i cittadini
interessati al loro acquisto.
Articolo by Andrea Campiotti
Articolo by Andrea Campiotti